In quest’articolo voglio parlarti di come creare una sigla efficace per il tuo podcast, partendo dal comprendere cos’è e perché è importante che ci sia all’interno delle puntate.
Se attualmente sei nella fase di creazione del tuo prodotto podcast oppure ci stai pensando e ti stai documentando su cosa fare e come realizzarlo, allora questo articolo ti sarà molto utile perché è ricco di spunti pratici.
Analizzeremo quali sono gli elementi che la compongono da cui trarre input utili per iniziare da subito a creare la sigla del tuo podcast.
Quella che condividerò è la mia esperienza diretta di Podcast Coach, maturata nel tempo, assistendo nuovi podcaster in erba.
Cos’è una sigla podcast e perché è importante?
La sigla di un podcast è un breve motivo sonoro che funge da elemento introduttivo al programma, in questo caso al podcast stesso. Ha un breve testo, una musica di sottofondo e dura in genere tra i 10 e i 15 secondi. Il motivo è ricorrente, ossia si ripete così com’è, esattamente per ogni puntata podcast.
Vi sono, tuttavia, alcuni casi nei quali le sigle possono variare leggermente da una puntata all’altra, relativamente al testo che le compongono. Infatti, in alcuni casi la sigla può fungere anche da presentazione dell’argomento specifico trattato nella puntata o degli ospiti che seguiranno, per cui lo script può variare lievemente.
Per esempio, la sigla del podcast “Dieci Tredici”, di cui curo il montaggio audio, è contraddistinta sempre dalla stessa durata, struttura e musica. Solo la parte finale della sigla varia di volta in volta in base all’ospite che verrà intervistato.
Perché può cambiare il testo ma l’elemento sonoro è sempre lo stesso? Perché il motivo sonoro dona al podcast un’impronta identitaria. La base musicale sempre identica crea familiarità e rende riconoscibile il tuo podcast.
Come avrai capito, la sigla è un elemento talmente importante che consiglio vivamente di prevederla ed inserirla in ogni puntata, indipendentemente dal format podcast che si è scelto di adottare.
La sigla è a tutti gli effetti la trasposizione della Value Proposition: una delle primissime cose su cui è necessario ragionare quando si decide di iniziare a progettare un podcast, in quanto elemento di ingaggio per i nuovi ascoltatori.
La sigla dà all’ascoltatore la percezione di capire dove si trova e, soprattutto, se si trova nel posto giusto. Fornisce le coordinate dell’intero podcast al nuovo ascoltatore che, magari, anziché partire dal trailer, inizia dalla prima puntata che trova nella lista degli episodi.
Come creare la miglior sigla senza sbagliare
Sono 4 gli elementi che contraddistinguono una sigla podcast efficace e che non possono mancare:
- presentare te stesso: chi sei, di cosa ti occupi, in che veste stai parlando. Ad esempio sei un esperto nella materia di cui parli? ti occupi di quello per lavoro oppure sei un appassionato e stai creando un podcast per parlare di una tua passione? Le persone vogliono sapere chi sei e perché proprio tu ne stai parlando.
- Presentare il programma del podcast: cosa devono aspettarsi gli ascoltatori, di cosa parlerai e qual è la tematica generale che tratti nel tuo podcast.
- Far capire per chi è questo podcast: per esempio se sto facendo un podcast in cui parlo di fotografia per principianti, è ovvio che sarà totalmente diverso da un podcast che parla di fotografia per esperti. A seconda dell’argomento, cambia il target e il modo in cui parlerò per rivolgermi al mio pubblico.
- Chiarire il motivo per cui dovrebbero ascoltarti: oltre a voler sapere chi sei, il tuo potenziale ascoltatore vuole sapere qual è la promessa trasformativa che proponi. In sostanza, cos’hai da offrire?
La vera sfida è condensare questi concetti in pochissime parole. È tutt’altro che semplice ma non scoraggiarti: servirà concentrazione, buona volontà e tanti tentativi.

Nella progettazione del tuo podcast, la preparazione della sigla è una delle prime cose a cui pensare. È proprio sintetizzando al massimo il concetto che hai in testa, che inizi a capire se l’idea può funzionare. È il momento in cui capisci se il tutto ha un senso.
Se non riesci a scriverlo in poche righe è perché, forse, la tua idea ha bisogno di maturare ancora un po’ oppure va modificata e rielaborata.
Inoltre, comporre la sigla ti permette di capire che mood vuoi dare al tuo podcast, quale stile sonoro, con che sfumatura vuoi veicolare il tuo messaggio.

Come registrare la sigla podcast
Immaginiamo che tu abbia scritto il testo definitivo della sigla e che abbia già immaginato anche un genere musicale in abbinamento. È giunto il momento di scegliere come preparare la sigla del tuo podcast.
Hai di fronte a te tre diverse strade tra cui scegliere:
- registrarla con la tua voce, scegliere una base musicale da una libreria di brani royalty free e montarla in autonomia con un software di montaggio;
- registrarla con la tua voce e affidare il montaggio ad un fonico o a un podcast producer;
- rivolgerti a un doppiatore professionista per la registrazione della voce o acquistare un jingle “chiavi in mano” che alcune aziende vendono.
Quello che cambia da una scelta all’altra è:
- il budget che hai a disposizione;
- il risultato che vuoi ottenere;
- il livello di professionalità che vuoi dare;
- la tua capacità di usare un programma di editing e montaggio.
Tutte motivazioni valide e funzionali al tempo stesso.
Un aspetto su cui voglio richiamare la tua attenzione è quello di usare musiche con licenza royalty free per non violare il diritto di autore degli artisti.
Online troverai tanti cataloghi musicali sia free che a pagamento, tuttavia, per orientarti nella ricerca ti rimando alla mia guida sulla scelta della musica per il podcast.
Se hai in progetto di realizzare il tuo podcast personale e vorresti richiedermi una consulenza personalizzata, sarò felice di essere la tua Podcast Coach.
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