In che modo un podcast di letteratura può trasformarsi in uno strumento di personal branding? Quando si ascolta questo genere di podcast, spesso ci si aspetta di trovare format divulgativi in cui semplicemente si raccontano le opere letterarie oggetto di trattazione e nulla di più.
L’esempio che ti porto in questo articolo è quello della serie podcast Letteratura Passepartout, di cui Silvana Poli, insegnante e divulgatrice letteraria, è autrice. Lei ha usato il podcast per parlare di ciò che la appassiona, di ciò che insegna nelle aule universitarie ma in un modo del tutto nuovo e assolutamente non scontato.
Nel podcast è riuscita a far emergere la sua esperienza, la sua vision, la sua mission accompagnando il pubblico in un viaggio di scoperta e di rivelazioni di grandi testi letterari, come nessuno mai ce li ha spiegati.
Questo è uno dei progetti podcast che ho prodotto nel 2022 con il percorso di Podcast Coaching dedicato ai liberi professionisti che vogliono usare il podcast come strumento di personal branding.
Intervista a Silvana Poli autrice del podcast Letteratura Passepartout
Qui ti riporto l’estratto dell’intervista audio fatta a Silvana Poli nella puntata 33 del mio Podcast per il Business.
Chi è Silvana Poli
Silvana Poli è un’insegnante appassionata, che si è innamorata della magia della letteratura e che prova un gran piacere nel condividere con gli altri questa magia. Oggi mi definisco divulgatrice letteraria e narratrice.
Come sei arrivata al podcasting?
Ci sono arrivata un po’ per caso. Avevo cominciato nel tempo della pandemia a fare lezioni su YouTube per i miei studenti, e ho pensato che forse avrei potuto misurarmi coi podcast.
Come mai hai deciso di usare proprio il podcast per comunicare la tua passione letteraria?
Eugenio Finardi, in una sua canzone intitolata “La Radio” spiega quante cose si possono fare ascoltando la radio, mentre seguire i video è più vincolante. Io da sempre amo fare più cose contemporaneamente e quindi ho pensato che il podcast poteva davvero essere lo strumento che io stessa avrei amato.
Di cosa parla Letteratura Passepartout?
Letteratura Passepartout presenta la letteratura come se si trattasse di uno scrigno ricco di tesori nascosti. Spesso la scuola ci ha fatto pensare che i testi letterari siano solo una noiosa e inutile perdita di tempo. Eppure, percorrendo i corridoi della letteratura italiana ho trovato piccole e grandi rivelazioni in grado di rischiarare i pensieri che affollano la nostra mente.
Si tratta di semplici o curiose, piccole o grandi verità che gli autori nascondono tra le righe delle loro opere, che, solitamente a scuola non vengono svelate, ma che, se scovate, ci aiutano a trovare la strada per uscire dalle situazioni spinose della vita.

Perché secondo te ancora oggi c’è bisogno di conoscere i segreti della letteratura?
A volte siamo travolti dalle emozioni e perdiamo lucidità nella gestione della nostra vita. A volte questa condizione è tale per cui abbiamo bisogno di farci aiutare da un terapeuta.
A volte non comprendiamo gli altri, non sappiamo comunicare e questo rende più complicata la nostra vita. A volte ci raccontiamo delle bellissime storie che ci permettono di continuare a replicare comportamenti che sono dannosi per noi.
Insomma capita che nella vita abbiamo bisogno di aiuto.
Se io ho bisogno di un consiglio chiedo a persone fidate e affidabili, che hanno già dimostrato di avere strumenti utili. Se devo andare a cena in un nuovo ristorante, vado a guardare le recensioni.
Bene, le opere della letteratura sono recensite da secoli, sono opere che hanno aiutato e sostenuto, allietato e consigliato, nutrito e consolato generazioni di lettori. Ecco perché la letteratura è preziosa, perché nelle sue pieghe ci sono risposte a tutte le situazioni che oggi noi dobbiamo sbrogliare.
La letteratura costituisce un serbatoio straordinario di esempi, di modelli, di riferimenti, che ci possono venire in aiuto, e si tratta di esempi e modelli che hanno superato il vaglio dei secoli.
Questo è il motivo per cui la letteratura è preziosa. Non ti è mai stato mostrato l’utile della letteratura? A dire il vero neppure a me.
Però quando mi sono trovata a dover insegnare la letteratura a studenti a cui le mie lezioni non interessavano, ho tirato fuori il coniglio dal cappello e ho cominciato a mostrare quello che i libri non scrivono.
Quali sono gli obiettivi che ti sei posta con il podcast di letteratura?
Gli obiettivi sono molti e diversi e riflettono la mia mission. Innanzitutto voglio raccontare la bellezza e l’utilità della letteratura. Molte persone pensano che la letteratura sia solo noiosa e pesante: io ho l’ambizione di far cambiare idea a chi ha vissuto la letteratura come un insieme di nozioni inutili.
Poi mi sono resa conto che quando faccio qualcosa di piacevole io sto meglio: allora ho la timida presunzione di pensare di poter far qualcosa di buono. Le mie letture e le mie spiegazioni possono regalare un piccolo momento di piacere, e se è così, sento di dare il mio umile contributo al benessere delle persone.
Il podcast Letteratura Passepartout diventa libro
Come hai combinato questi due canali di comunicazione così diversi tra loro?
Anche se si tratta di due canali di comunicazione diversi, entrambi hanno dato voce a due parti di me, in cui unisco due delle mie dimensioni:
- quella di narratrice di letteratura che racconta per il piacere di condividere;
- quella della docente di letteratura che insegna, ma che allo stesso tempo sostiene e motiva, come una counselor o coach che aiuta le persone a guardare la vita con altri occhi.
Il libro è in vendita dal 17 gennaio su Amazon e si intitola Letteratura Passepartout, come il podcast. Tuttavia i contenuti sono diversi.
Nel podcast affronto un piccolo testo alla volta, lo colloco nel suo contesto storico e culturale e poi rivelo il Passepartout, il prezioso segreto di benessere che i grandi vi hanno nascosto.
Invece il libro ha un respiro più ampio. Parto spiegando cosa sia la letteratura, poi ne spiego l’utilità, Quindi parlo di amore, di fiducia, di considerazione e di rispetto utilizzando i testi letterari e gli insegnamenti che ci vengono dai grandi maestri della letteratura.
Scrittura per l’audio vs scrittura per l’occhio: quali differenze?
La differenza sta nel fatto che il podcast prevede un percorso che si conclude in uno spazio di tempo limitato. Deve iniziare, concludersi e tutte le puntate devono avere più o meno la stessa matrice: citazione, contesto storico, contesto dell’opera e dell’autore, e poi il mio messaggio.
Mi sono resa conto di cosa vuol dire pensare a tutto un progetto molto ampio. Ragionare sulle motivazioni, trovare il target e il senso del podcast.
Questa riflessione è stata molto utile. Però è stata anche faticosa.
Ci sono stati dei momenti di difficoltà nella creazione del podcast?
Sì. Prima è stato necessario capire dove io avrei voluto andare con i miei podcast, quindi ho dovuto capire quale era il senso di questo lavoro e focalizzarmi.
Poi quando è stata l’ora di registrare ho fatto una certa fatica a capire tecnicamente quello che mi aspettava. Ma la fatica poi, quella vera, è stata occuparmi del montaggio.
C’è bisogno di costanza e di attenzione. Ho superato le difficoltà abbracciando la fiducia, che sarei riuscita a farlo, e mi sono appoggiata a Ester che mi ha spinta e sostenuta nei momenti difficili.
Cosa ti ha lasciato questa esperienza di podcaster?
Facendo podcast mi sono messa in gioco molto di più di quanto fosse successo quando ho cominciato a registrare i miei video su YouTube. La ricerca che ho dovuto fare è stata utile e preziosa anche per me perché dopo aver focalizzato i miei obiettivi, questi mi sono stati chiari.
Il progetto editoriale e come abbiamo lavorato
Se ti piace l’idea entrare nel passato per trarre qualcosa di prezioso per il tuo presente, ti aspetto su Letteratura Passepartout. Qui sotto puoi ascoltarne il Trailer.
Con Silvana Poli ho lavorato con un percorso di Podcast Coaching che ho raccontato nei dettagli in questa pagina dedicata al progetto editoriale.
Se sei interessata o interessato a conoscere come possiamo lavorare insieme e realizzare podcast per il personal branding che ti aiuti a valorizzare e promuovere la tua attività come libero o libera professionista, scrivimi una mail all’indirizzo contattami@estermemeo.it

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