È uno dei quesiti che più spesso ci si pone quando si comincia a fare podcast: dare del tu o dare del voi quando si parla al microfono? La maggior parte dei podcaster usa la seconda persona singolare, ma ce ne sono moltissimi che si rivolgono agli ascoltatori al plurale. Dunque quale delle due versioni è quella corretta?
Risponderò a questa domanda portando alla tua attenzione alcune considerazioni, che poi sono le stesse che mi hanno aiutato a scegliere la forma singolare nel mio Podcast per il Business, invece di quella plurale.
Quando dare del tu nel podcast
Parto col citarti il pensiero di Carlo Emilio Gadda, scrittore del secolo scorso che lavorò per diversi anni in RAI per programmi di cultura, contenuto nel manuale intitolato “Norme per la redazione di un testo radiofonico”. Si tratta di un testo molto breve, scritto dallo stesso Gadda nel 1950. Nonostante il periodo storico in cui fu scritto e la brevità del contenuto, è ricco di informazioni utilissime non solo a chi all’epoca si occupava di radio, ma a chiunque si occupi oggi di comunicazione audio.
Ecco perché ne consiglio la lettura a chi fa podcast.
Difatti, la RAI lo consegnava a tutti i nuovi collaboratori della radio allegandolo di default tra la documentazione contrattuale. Il motivo è che conteneva istruzioni ben precise che servivano a chi si occupava di programmi radiofonici.
In questo piccolo manuale c’è una considerazione che Gadda fa a proposito degli ascoltatori. E dice:
“il pubblico che ascolta una conversazione è pubblico per modo di dire. In realtà, si tratta di “persone singole”, di mònadi ovvero unità, separate le une dalle altre. Ogni ascoltatore è solo: nella più soave delle ipotesi è in compagnia di pochi intimi.”
Carlo Emilio Gadda – Norme per la redazione di un testo radiofonico
È ovvio che in questo testo si parla di ascoltatori radiofonici, ma niente è più vero anche oggi se pensiamo al podcast.
Il nostro pubblico è pubblico per modo di dire perché l’ascolto è nella stragrande maggioranza dei casi un ascolto solitario: smartphone, cuffiette e relax.
Non si tratta dunque di un ascolto collettivo.

Cos’è un podcast e come ascoltarlo
Questo significa che la conversazione è per la quasi totalità dei casi una conversazione a tu per tu. Dove io parlo alle tue orecchie come persona singola che mi sta ascoltando, e non a una platea.
Questa visione del podcast ti porta a instaurare una relazione più intima con l’ascoltatore, a creare un legame e a coinvolgerlo attivamente nel contenuto. E sicuramente questa è uno dei punti di forza di questo media.
Quando dare del voi nel podcast
Dunque è errato rivolgersi a un pubblico dando del voi? La risposta è no, se questo è in linea con gli obiettivi del podcast.
In alcuni casi potrebbe essere più utile usare il “Voi” qualora l’obiettivo del podcast è quello di parlare a una community e creare un senso di appartenenza al gruppo.
In tal caso, usare il voi potrebbe essere la scelta migliore.
Ci sono molti podcast che nascono e si sviluppano attorno a nicchie di ascoltatori e/o community già attive. Il podcast non è altro che l’estensione di questa stessa comunità e funge da collante al pari di altri mezzi di comunicazione.
Non a caso, molti di questi podcast sono anche supportati finanziariamente dagli stessi ascoltatori su piattaforme come Patreon e Tipeee.
Riepilogando, per rispondere alla domanda di questo articolo, chiediti: che tipo di relazione voglio creare con il mio pubblico?
A te la risposta.
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